AD ANTONIO " l'europeo" ( Il poeta con angoscia “rievoca” l’uccisione di Antonio Megalizzi nella strage terroristica di Strasburgo dell’11/dicembre/2018)
Giornalista amante e studioso
dell’Europa, a Strasburgo
dell’Europa, a Strasburgo
visitavi i luccicanti
e chiassosi
mercatini di
Natale
con le sue
300 bancarelle.
Nell’atmosfera
di festa
improvvisamente
proditori spari,
proiettili
omicidi, urla
e gente di
corsa verso i ripari.
Colpito alla
testa
sei caduto a
terra, insieme ad altri.
Una breve
agonia
senza
nessuna speranza
e hai
cessato di vivere.
Lo strazio
dei tuoi cari ed amici,
trepidanti
all’ospedale in attesa…
ma non ce l’hai fatta!
Unanime la rabbia
e il dolore,
ma tutto è continuato
per non
accondiscendere
alla
barbarie degli attentatori.
Il tuo
assassino,
dopo una
gigantesca caccia all’uomo,
freddato
dalle forze speciali.
E in ogni dove, la tua immagine
di giovane
felice e sorridente
sempre con
la cuffia e il microfono.
Chi per i propri ideali giovane muore
vive per sempre! Tronati Tronati Bruno (23/dicembre/2018 –
Diritti riservati)