Gli "esserini" del terzo mondo
( Il poeta
prova orrore nel vedere i tanti bambini
del terzo mondo )
Il mio cuore inorridisce
e si stringe quasi a fermarsi
nel vedere l’orrore
dei tanti bambini
del terzo
mondo.
Esserini scheletrici
dai corpi
abbandonati
i visi
scavati
i ventri
gonfi
e gli occhi
spenti
senza espressione
volti verso
il vuoto.
Sono in una
terra
senza forza
e vitalità
arida e
ostile
di un
disordine totale.
Ma forse
anche……
senza cielo
sole e aria.
Esserini
che non
hanno nulla,
bisognosi di
tutto
amore e cura
per essere riconsegnati
alla vita!
E sogno,
una vita
nella quale
avranno una
famiglia
non avranno
più fame e sete
non
moriranno più
per malattie banali…….,
insomma
saranno bambini
come nel
resto del mondo.
Bruno Tronati (24
novembre 2017- Diritti riservati)