Una giornata di pioggia
( Il poeta “racconta” una
giornata totalmente piovosa )
Già dal
primo mattino
il cielo di
un grigio piatto
annuncia pioggia.
Nubi
come gregge al pascolo
ed ecco una
pioggiarellina
frusciante quasi felpata
scendere disegnando
linee
verticali parallele
e cerchi sulle
pozzanghere a terra.
Poi nembi
più scuri,
bubbolii e
brontolii lontani
e infine
tuoni come rombi
fulmini come
saette
e acqua a
scroscio
come un
pianto a dirotto
di perle
lucenti.
Voci
allarmate,
tonfi di
imposte e usci chiusi
e più di una
faccia
dietro i
vetri delle finestre.
L’acqua a
scroscio continua
soltanto
poco tempo,
ma i secondi
scorrono lenti
e sembra non
finire mai.
Poi, qualche
schiarita
e ancora la pioggerella
e di nuovo
l’acqua a scroscio
continua malinconica
staffetta
che suscita in cuore
una malinconica tristezza.
Muore il giorno, e ancora piove.
una malinconica tristezza.
Muore il giorno, e ancora piove.
Tronati Bruno (28/dicembre/2017-Diritti riservati)